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AN DRO VARIANTI
I Bretoni, molto legati alle tradizioni celtiche, hanno saputo salvaguardare la propria identità, tramandando un ricco corpus di canti e danze. Le danze sono numerosissime, provenienti anche da zone molto limitate della Bretagna, a volte un piccolo paese. Nell'antica civiltà bretone tutte le danze si ballavano in cerchio chiuso e si chiamavano an dro, cioè "in cerchio", la danza è tipica della regione del Morbihan ed è la più conosciuta tra le danze bretoni. Su di essa sono state sviluppate molte varianti |
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IL PASSOterzinato vedi LE BRACCIA
Movimento circolare in avanti con apertura di sinistro (1-2-3) quando si avanza nella danza Movimento circolare indietro con apertura di destro (4-5-6) quando si ritorna indietro
AN DRO RETOURNÉE’ una danza più recente detta anche "chench' tu", si compone di due figure corrispondenti a due temi musicali, nella prima figura i danzatori sono disposti in cerchio con presa a "V" e mani che si tengono per i mignoli, nella seconda figura i danzatori si lasciano le mani e si muovono in avanti, girano e ritornano con un battito di mani all'inizio di ogni giro. FIGURA A: CERCHIO
FIGURA B: GIRARE (avanti-indietro)
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KAS A BARH - danza a coppieDanza originaria di Vannes.
Il nome significa "andare verso l'interno". Le coppie sono in corteggio e si tengono incrociando i mignoli. La danza, che procede in senso orario con le dame all'interno, si svolge in 8 tempi FIGURA A1-4 Passo di an dro (/sx un-due-tre-hop/dx un-due-tre-hop/) 4-8 il cavaliere sposta la sua dama verso l'interno del cerchio (2 tempi) e poi la conduce nuovamente al suo fianco, facendole disegnare una sorta di 8.
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(Cattia Salto) |
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