AN DRO E HANTER DRO

I Bretoni, molto legati alle tradizioni celtiche, hanno saputo salvaguardare la propria identità, tramandando un ricco corpus di canti e danze. Le danze sono numerosissime, provenienti anche da zone molto limitate della Bretagna, a volte un piccolo paese. Nell'antica civiltà bretone tutte le danze si ballavano in cerchio chiuso e si chiamavano "an dro", cioè "in cerchio", la danza è tipica della regione del Morbihan, la più famosa delle danze bretoni. La melodia è ripetitiva, da danza sacra, una danza in cui il singolo perde la sua identità e si fonde nel gruppo.

Le spiegazioni di Philippe Janvier (in francese) della serie: tutto quello che avreste voluto sapere per suonare l'an dro!

ASCOLTA Carlos Nùñez

IL PASSO

E’ il passo doppio del branle, (una danza di corte del XVI secolo vedi) si apre con il sinistro, si chiude con il destro, si apre con il sinistro e invece di chiudere a terra con il destro si alza leggermente il ginocchio in un saltello (a volte la chiusura è appena accennata). Il ritorno a destra è eseguito con piccoli passi quasi sul posto o leggermente all’indietro. Il primo passo d’apertura in avanti (a sx) viene leggermente accentuato.

LE BRACCIA (Rotazione)

I movimenti delle braccia sono ampi e scandiscono bene gli appoggi, i ballerini si tengono per il mignolo e disegnano dei cerchi con le braccia, secondo i passi.

Movimento circolare in avanti con apertura di sinistro (1-2-3) quando si avanza nella danza

Movimento circolare indietro con apertura di destro (4-5-6) quando si ritorna indietro con i piccoli passi quasi sul posto.

Un buon esercizio per il coordinamento passi-braccia è quello di andare in avanti e indietro con il "passo terzinato" così si associa mentalmente movimento in avanti del passo, movimento circolare in avanti delle braccia - movimento indietro del passo, movimento circolare indietro delle braccia.

VIDEO

Posizione di partenza

In cerchio aperto i ballerini si tengono per i mignoli e arrotolano e srotolano le braccia con ampi movimenti seguendo i passi, dato che i passi sono pari, per avanzare si eseguono più ampi quelli verso sinistra. Secondo le consuetudini della tradizione la fila è condotta e chiusa da un uomo, e agli uomini è permesso di ornare il passo con proprie variazioni, se possibile ogni uomo ha la propria compagna a destra, tranne ovviamente l'ultimo.

Questa danza conosce moltissime varianti, non ultima quella di proseguire sempre verso sinistra con il passo, ma alternando il movimento rotatorio delle braccia che diventa l'elemento chiave della danza.

In questo video possiamo osservare come i passi siano eseguiti con i piedi raso-terra, molto brevi, senza correre né saltellare.

VIDEO

HANTER DRO

Scritto anche come HAUNT DRO è un "mezzo cerchio", ovvero una mezza danza.

Ancora le spiegazioni in francese di Philippe Janvier  sulla melodia.

La danza è ancora più semplice dell’An dro, prima di tutto il movimento è tutto verso sinistra e poi le braccia sono ferme.  E' una catena aperta  con uomo e donna alternati, nel movimento si disegnano chiocciole e spirali come una farandola

PASSO

Memorizzatelo con un doppio a sinistra e un semplice a destra

sx un-due-tre-hop
dx un-due (il passo destro appoggia leggermente all'indietro della linea di danza)

BRACCIA

legate a catena: il braccio destro è sopra al braccio del ballerino che sta alla nostra destra, il braccio sinistro è sotto al braccio del ballerino a sinistra

VIDEO

FONTI

http://dansesbretonnes.gwalarn.org/

(Cattia Salto)