Privacy Policy DANZA ANTICA

associazione.gif

celts_map_s.gif

LE DANZE RITUALI DEL MONDO ANTICO

Per gli antichi ogni fine era un inizio e ogni inizio una fine, dove ogni cosa esistente era coinvolta, non solo a livello spirituale ma anche a livello materiale.

 

Lo scorrere del tempo

Così i momenti particolari maggiormente percepibili, venivano celebrati con riti e feste che avevano lo scopo di permettere agli esseri della Terra di entrare in contatto con le forze del Cielo. Il tempo non appariva come una sequenza lineare di fatti unici e casuali ma come unciclo eterno di nascita-vita-morte-rinascita. Il cerchio era il simbolo che caratterizzava questa concezione ciclica (dal greco kyklos = cerchio) dello scorrere del tempo e la parola latina annus, anno, significa appunto circolo.

La figura di un serpente circolare che si morde la coda, l’ouroboros egizio, è la rappresentazione iconografica più diffusa della concezione ciclica del tempo.

 

In occasione di queste feste si ballavano soprattutto danze di “cerchio” e di “fila” che sono tra le più antiche e si ritrovano ancora oggi nei costumi di molte popolazioni europee (ad esempio la danza del palo della cuccagna o la danza macabra).

 

Seminario teorico/pratico SCHEDA

Sammhain (conosciuta nelle nostre tradizioni con il nome di Festa delle Lumere) era la festa più solenne dell’anno celtico: oltre ai riti di passaggio nell’anno nuovo, si ballava saltando abbracciati in fila o cerchio, si facevano grandi bevute e si credeva che ai festeggiamenti partecipassero anche gli Antenati. Infatti, i defunti, per la legge dei contrari, apportano la vita rappresentata simbolicamente da dolci tipici e doni, come ancora si tramanda in molte delle nostre regioni. 

danza-macabra

Samain approfondimento

 

Danza del labirinto

Tutte le danze di gruppo possono definirsi labirinti, hanno un inizio (entrata), un percorso fatto di molteplici figure più volte ripetute e spesso non hanno una via di uscita se non quella di finire le danza in un momento preciso al termine della musica.

Questo simbolo rappresenta un vero e proprio mistero: compare infatti in luoghi (e con una ampissima diffusione) e tempi diversissimi tra di loro. Il suo significato è un enigma. Alcuni studiosi ritengono che si tratti di un "percorso rituale", confinandolo così nel campo religioso-mistico.

labirinto.jpg

Tracciato di pietre a St. Agnes, isole di Scilly, Regno Unito

Danza del rito del labirinto semplice

Costruzione del labirinto, animazione di gruppo serale o notturna con danze nel labirinto illuminato da candele o bracieri in piazza, nel cortile del castello o in un prato .

dancing-scene.jpg

 

Beltane approfondimento

 

Beltane

Era la festa di Primavera dei Celti, una festa legata al calendario lunare e quindi dalla data mobile, che poteva cadere dalla seconda metà di aprile fino ai primi di maggio.

Nella festa di Beltane l’albero del Maggio, che rappresentava lo spirito delle vegetazione, era bruciato nel fuoco sacro per la fertilità dei campi: per stimolare la fertilità della Natura i Celti inoltre danzavano intorno al fuoco.

 

Rito del palo di maggio

L’antico rituale di fertilità è riproposto dai ricercatori Gabriella Artioli e Alessandro Cirillo come danza corale di tutti i partecipanti.

Il ramo d'albero per i Celti era il simbolo del potere gemmativo e riproduttivo, sia nella natura sia nell'uomo

Vedi ANIMAZIONE PALO DI MAGGIO

 

Rito del fuoco

Falò notturno e danze con animazione di gruppo

bordo-triskele.gif

per contatti telefonate allo 016147395 oppure scrivete a email

Ritorna

Associazione culturale L’Ontano

Viale XXIV Maggio, 19 13046 Livorno Ferraris -Vercelli