HOGMANAY,
IL CAPODANNO SCOZZESE Una festa scozzese dalle
origini celtiche e scandinave, così antica che non si riesce
ad attribuire con certezza la provenienza del termine con cui viene
chiamata. Alcuni per le assonanze con
il francese la fanno risalire alla moda francesizzante imperante nel
XVI secolo dalle nozze di Giacomo V di Scozia (con la prima moglie
figlia del re di Francia e poi con Maria di Guisa, nobildonna della
Casa di Lorena). Come sia in Scozia erano i
giorni di festa invernale che andavano dal 31 dicembre al 2 gennaio,
infatti solo nel secondo dopoguerra, verso il 1950, Natale è
diventata una festività anche in Scozia! |
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AULD
LANG SYNE
Allo scoccare della mezzanotte il canto più diffuso nelle case scozzesi è Auld LagnSyne. La canzone è accompagnata da un rituale collettivo: in cerchio ci si tiene per mano durante il primo verso. Poi le braccia vanno incrociate afferrando le mani del vicino durante l’ultimo verso.Il titolo è composto da tre termini in scozzese che significano old, long, since tre parole per indicare il tempo passato e che si traducono in inglese come "the good olddays", in italiano i bei tempi andati. Si tratta di una vecchia canzone che Robert Burns dice di aver ascoltato da un anziano cantore, Burns dichiara inoltre che la canzone era stata tramandata solo oralmente in ambito popolare.Al di là del
significato testuale e delle attribuzioni di paternità
è interessante analizzare una querelle nata già
duecento anni fa circa sul compositore della melodia ovvero Davide Rizzio (Rizzo)
anche noto come David Riccio (circa 1533 -1566) nato probabilmente
a Pancalieri in provincia di Torino, che fu nominato
segretario "particolare" della Regina Maria Stuarda di
Scozia (pochi anni
prima di essere pugnalato
a morte negli appartamenti
della regina).
TESTI E TRADUZIONI continua (Cattia Salto 2012, integrazione
dicembre 2013) |