BLACK
NAG Una contraddanza (country dance) riportata da John Playford nel suo "English Dancing Master" edizione del 1657 con il titolo di Black Nagg, ma nominata Black Nag nelle edizioni successive e poi "Gallopping Nag" nelle edizioni settecentesche. Il
titolo è ardito
"Stallone Nero"
oppure "lo
stallone al
galoppo" probabilmente per l'uso ripetuto della figura
detta Galoppo o Galop
ossia per il ricorrente uso dei saltelli laterali.
La danza è stata ricostruita da Cecil Sharp nel suo "The Country Dance Book" (1911) basandola sulla versione di Playford nella edizione del 1670. |
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LA MELODIA ASCOLTA Bill Spence:assolutamente irresistibile questa versione all'hammer dulcimer
Disposizione di partenza: 3 coppie in fila, la dama è a destra del cavaliere, presa ordinaria
I PASSI Sono passi semplici in avanti e dietro, saltelli laterali (galop: ci si sposta lateralmente con dei saltelli le cui gambe non si incrociano mai) e volta (a destra o a sinistra)
Descrizione:
PARTE 1
PARTE 2
PARTE 3
FONTI (Cattia Salto dicembre 2015) |
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