IL BODHRAN
E’ un tamburo a cornice in legno ricavato
da pelle di capra e percosso con un particolare bastoncino detto “cipin”.
Molto controversa è la sua origine, ovvero è uno strumento presente in molte
culture e alcuni lo associano alle pratiche magico-religiose
degli antichi Druidi.
Il tamburo celtico
è uno strumento introdotto nella musica tradizionale intorno agli anni 60. La
parola bodhrán deriva dal vocabolo irlandese bodhar,
che significa “sordo” e “dal suono cupo”, traducibile anche come assordante,
termine che non rende giustizia alla moderna tecnica dello strumento in
quanto consente di controllare varie tonalità del suono applicando una pressione variabile a varie zone della pelle.
Questo
controllo sulla pelle si esegue in genere con la mano sinistra sul dietro del
tamburo, mentre la mano destra impugna il cipin come
se fosse una matita e compie un movimento di rotazione del polso colpendo la
pelle alternativamente con un colpo in giù ed uno in su. (down-up)
In Irlanda il bodhran è diventato ormai una specie di souvenir, perciò se non siete
riusciti a resistere alla tentazione e ora alle pareti di casa ne avete
appeso uno, e a forza di guardarlo vi è venuta la voglia di provare a
suonarlo, ecco un brevissimo corso per iniziare!
I VARI BASTONCINI
Di
forma varia e di varie essenze presentano le estremità arrotondate oppure
assomigliano alle bacchette da percussionisti
Per un bastoncino “fai da te” utilizzate vari
spiedini di legno (di quelli lunghi) tagliate le punte e fermateli con
l’elastico arrotolato più volte, oppure bloccateli con del nastro adesivo da
elettricista.
Se utilizzate
l’elastico potete variare la posizione e ottenere un suono “effetto spazzola”.
Se usate una manciata di spaghetti otterrete un suono "effetto
spazzola" molto gradevole, l'unico inconveniente e che non sono di lunga
durata perchè si spezzano facilmente, ma sono
oltremodo facilmente sostituibili.
Una premessa: accanto allo stile tradizionale eseguito con il
bastoncino dalle estremità arrotondate, si è sviluppato negli ultimi anni un
nuovo stile detto stile "Top
End" che si esegue con un
bastoncino di forma più allungata e su tamburi più piccoli (14-15 cm) con
cornice più alta; su tutto il bordo della pelle è applicato del nastro
adesivo nero, che
attutendo gli alti, produce un suono “gommoso” simile a quello delle tabla indiane: le battute si eseguono sulla parte superiore.
PRIMA DI COMINCIARE
Fare degli
esercizi di stretching alle dita, piegamenti dei polsi e altri stiramenti
alle braccia. Esercitarsi almeno 30 minuti al giorno e per almeno 5 giorni
alla settimana
Già passata la
voglia di suonare?
CORSO BODHRAN
Primi esercizi
Il
primo esercizio
da fare è quello di
muovere il cipin giù e su colpendo la pelle con un
colpo ben assestato, il colpo non deve “strusciare” sulla pelle, ma proprio
“battere” contro la pelle perpendicolarmente ad essa. La prima difficoltà
sarà quella di imprimere la stessa forza anche ai colpi in levare (quelli in
su) e quindi all’inizio dovrete rassegnarvi a continuare a battere giù e su,
fino a quando raggiungerete la necessaria padronanza del movimento.
Abituatevi fin dall’inizio a tenere la mano sinistra sulla pelle, esercitando
varie pressioni e spostandola in alto o in basso durante i colpi con la mano
destra.
Con la
tecnica Top End
la bacchetta si
impugna sempre come se fosse una matita, tenendola non più a metà o a 1/3
come per il metodo tradizionale, bensì all’estremità; il movimento è sempre
impresso dal polso
Il
secondo esercizio
sarà quello di imparare
i tempi base della musica che per quella celtica sono 4/4 (reel) e 6/8 (jig) e
incominciare a contare le battute.
4/4: si ripete lo
schema per 4 volte fino a un totale di 8
Il primo colpo in
battere è più forte degli altri. Ripetete a voce alta RO-MA
Ripetete anche
iniziando con il levare accentuando la prima battuta
Questo esercizio
vi aiuterà a migliorare nel dare l’accento più forte sulla battuta (in
battere – down o in levare – up)
Un altro
accorgimento che può aiutarvi è quello di raggruppare i colpi in zone diverse
del tamburo ad esempio il primo è battuto più in basso, gli altri 3
leggermente più in alto
6/8: si ripete lo
schema fino a 8 volte
Il primo colpo di
ogni 3 è più forte. Ripetete a voce alta NA-PO-LI
Ripetete anche
iniziando con il levare accentuando la prima battuta
Si consiglia l’uso
di un
metronomo
per aiutarsi nella fase
di accelerazione della velocità, sarà un po’ come le prime volte che si
guida, all’inizio 40 o 60 battute vi sembreranno di una velocità pazzesca, ma
poi vi risulteranno lente e noiose quando riuscirete a passare alle 100 -120!
Siete quindi
pronti per passare alle fasi successive?
Reel
Jig e Slip jig
|