Privacy Policy Terre Celtiche, il druido

L'ONTANO



 

a cura di Vincenzo Di Benedetto

studioso delle energie antiche

AREA SACRA DI PRAPARAZIONE AL MATRIMONIO

Monte Caprione (bosco di Sot)

 

L'Archeologia Rabdomantica é la nuova scienza sperimentale che studia i reperti dell'antichità, identificandoli nella loro funzione originale.

La metodologia è molto semplice: la bacchetta rabdomantica , ramo a V di qualsiasi materiale, ha una punta che viene caricata dal campo elettromagnetico in cui penetra; poichè in fisica sappiamo che due cariche di segno uguale si respingono (campo magnetico positivo della sorgente di energia e carica positiva sulla punta della bacchetta) l'estremità della bacchetta si allontanerà da quella sorgente energetica fino a compiere un giro completo.

È stato quindi il primo misuratore di energia usato dall'uomo fin dalla preistoria, e oggi dai moderni rabdomanti, per cercare l'acqua sotterranea (l'attrito della falda genera un campo elettromagnetico che esce dal terreno a forma di colonna verticale, come fosse un geyser).

Per ottenere una misura quantitativa dell'energia erogata dalla sorgente stessa (uomo, animale, piante, pietre, ambienti) l'uomo dà con la mente una unità di misura a ogni giro completo che la bacchetta farà nel corso del suo rilevamento.

Ad esempio se ci troviamo di fronte a una pietra, basterà muovere la verga in avanti in direzione del centro della pietra per vederla ruotare un numero di giri pari a quanta energia possiede (misurazione centrale o quantitativa).

Ma se la muoviamo partendo dalla nostra destra verso sinistra e arrestandola esattamente nella posizione precedente, cioè sempre davanti al centro della pietra, otterremo una misura che corrisponde alla funzione per la quale l'uomo, fin dall'inizio ha usato quella pietra (misurazione levogira o della funzione)

Ad esempio se comprate una casa dove il precedente proprietario, che l’ha fabbricata cinque anni prima, cucinava sempre le costine nel camino del salotto, e voi invece userete lo stesso camino solo per scaldare la stanza, il rabdomante rileverà la misura levogira di /60 che corrisponde a: fuoco usato per cucinare. Se tra altri trent'anni chiamerete il rabdomante, rileverà la misura di /80 che corrisponde a fuoco usato per scaldare.

Com'é possibile interpretare questo fenomeno?

Abbiamo solo un'ipotesi: l'energia globale della sorgente + l'energia dell'uomo che l'ha sempre usata per quello scopo determinano la energia della funzione.

Come si fa a definire che quella misura corrisponde a quella funzione? Basta misurare gli oggetti o i luoghi moderni di cui si conosce l'utilizzo e il gioco é fatto: ad esempio qualsiasi teatro moderno dà la misura di /400 che rileverete anche all’interno del teatro di Taormina (funzione = rappresentazione per il popolo).

 

Abbiamo quindi utilizzato questa metodica nell'area sacra che si ritiene di "preparazione al matrimonio", ubicata sopra la fontana di Casella, cioè vicino a San Lorenzo al Caprione, a Lerici (La Spezia) luogo ormai studiato dal Prof. Enrico Calzolari da diversi anni, e oggetto della sua ultima pubblicazione  "La Preistoria del Caprione" (Edizioni Marna, 2006).

continua