Privacy Policy Terre Celtiche, il druido

L'ONTANO


APPROFONDIMENTO

COLLIRIO PER IL TERZO OCCHIO


 

sorriso.jpg

AMARE I DESIDERI

L’uomo attiva il suo potere realizzativo e creativo quando ama profondamente il suo progetto.

 

Quando immaginiamo in noi un obiettivo che vogliamo realizzare, ma non attiviamo il nostro amore per esso, sarà solo la mente a vederlo, e questo sappiamo avere un limitatissimo potere realizzativo.

 

In una ottica più cattolica si può dire che una preghiera senza amore, fatta solo dalla nostra mente, è una preghiera inascoltata, completamente inutile, perché Dio non ci può vedere né sentire.

Dio è in noi solo quando amiamo.

 

Amiamo il più possibile l’immagine di qui brevi istanti che proiettiamo in noi, del nostro modello ideale di vita, come fosse già realizzato.

 

Spesso accade che non amiamo i nostri obiettivi perché li temiamo, abbiamo paura di non farcela a realizzarli, oppure di non sentirci all’altezza, e questo crea in noi, purtroppo, una “diapositiva creativa” che ci allontana da quanto desideriamo, perché proiettiamo in noi una atmosfera di insuccesso, agli antipodi della realtà che vorremmo creare.

 

Amiamo i nostri desideri, amiamo i nostri bisogni.

E’ erroneo pensare che i bisogni non siano aspetti della vita di competenza dell’anima. Non esistono bisogni più nobili ed altri no.

Tutti appartengono a quella immagine illusoria chiamata “ego”. Non esistono bisogni buoni e bisogni cattivi, ma sono solo retrogradi dualismi di una cultura bigotta.

Non è corretto giudicare i bisogni perché esprimono le fasi del nostro naturale processo evolutivo e influenzano la nostra vita, sia che noi li accettiamo oppure no . Apprezziamo quindi la loro forza energetica e vitale.

Li trascenderemo in modo naturale con la nostra crescita interiore.

 

L’uomo sovente rifiuta di utilizzare la propria spiritualità per il soddisfacimento dei suoi bisogni. Questo deriva da tutti i condizionamenti che la società, le religioni ed in  genere tutte le istituzioni di potere con le quali è venuto in contatto, gli hanno lentamente instillato,nel corso della sua vita, facendo così apparire i sui desideri come qualcosa di blasfemo, di poco pulito, di non degno del suo amore, capaci solo dal distoglierlo dal cammino spirituale.

 

Questi condizionamenti hanno così impedito all’individuo di portare il suo amore nei suoi desideri, inducendolo ad inibire la sua vera forza realizzatrice. Tutto è degno del nostro amore perché ogni cosa del creato è intrisa di Luce Divina.

 

LA GRATITUDINE

Non dobbiamo dimenticare che importante anche l’atteggiamento che noi assumiamo nei confronti della Vita.

 

Dobbiamo imparare a ringraziare sempre la nostra essenza divina per tutte le cose belle che ci accadono, per tutto quello che quotidianamente riceviamo.

 

Visualizziamo con chiarezza, sul nostro schermo mentale, cosa vogliamo dalla vita e poi affidiamoci ad essa con amore e gratitudine.

Il come e il quando sarà la Vita stessa a deciderlo.

“ E’quella via del minimo sforzo, è proprio questa assenza di sforzo che ci fa capire che siamo sulla strada giusta” (E.Ceriana).

 

IL SORRISO NEGLI OCCHI

Abituiamoci ad addormentarci con il sorriso negli occhi, e per aiutarci in questo, pensiamo alle cose belle della nostra esistenza e ringraziamo la Vita per avercele donate.

Se visualizziamo sullo schermo della mente i nostri obiettivi con il sorriso degli occhi, ci accorgeremmo come sarà più facile amarli.

Il sorriso degli occhi è l’interruttore che attiva il cuore e il suo infinito divino potere.

 

Bruno Salto 2008