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L'ONTANO


APPROFONDIMENTO

COLLIRIO PER IL TERZO OCCHIO


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L’ENERGIA

I limiti del mondo per la scienza, ci sono dati dalla tecnologia: il microscopio per le parti infinitesimali, fino al telescopio per l’immensità dell’universo.

I nostri limitati sensi fisici non ci fanno percepire nulla della vera realtà: siamo su un pianeta che viaggia a migliaia di km orari, siamo su una sfera, ma la forza centripeta ci fa percepire un mondo piatto e fermo, una realtà statica che, in effetti, non esiste.

 

Non esiste neanche nulla di solido: lo dimostra la fisica quantistica, elettroni che ruotano intorno ad un nucleo di protoni e neutroni, come in proporzione i pianeti ed il loro sistema solare, il 70% sono spazi vuoti.

 

Scomponendo l’atomo altresì si libera solo energia, non c’è null’altro.

Siamo immersi in un oceano di energia; affinando i nostri sensi possiamo percepirlo.

Il mondo che vediamo è la materializzazione di questa energia che, vibrando a frequenze diverse, forma materia, cose differenti.

Queste differenze, la separazione tra noi e il resto del mondo, è solamente una visione mentale, mentre in realtà siamo un tutt’uno con l’universo, senza separazione tra le persone o le cose.

Quello che mentalmente vediamo come muri o aria che ci dividono, sono sempre energia addensata diversamente.

 

E’ questa la “Matrice Energetica” , l’anello di congiunzione tra il mondo della materia e il mondo dello spirito.

 

I “Veda”, scritture sacre di 10.000 anni fa, rappresentavano il creato con due piramidi contrapposte ed unite dai loro vertici: le basi rappresentano l’infinitamente grande della materia (l’universo) e l’infinitamente grande dello spirito (Dio). Il punto di congiunzione ( i due apici) l’infinitamente piccolo : le particelle subatomiche.

 

Bruno Salto 2008