THE FIRST NOEL
Melodia tradizionale cornica
Antico canto forse originario
della Cornovaglia di epoca medievale, dopo essere stata tramandata
oralmente per molte generazioni, "The First Noel"
fu pubblicata per la prima volta, in una collezione di Christmas Carols nel 1823 (in Some Ancient Christmas Carols a cura di W.B. Sandys).
L'origine del titolo di questo
canto tradizionale è controverso: secondo alcuni non si
tratterebbe del "noel"
di origine francese, bensi'
di una contrazione di "Now
all is well"
che è quindi divenuto "Now
well," e
abbreviato in "Nowell".
Il testo ripercorre la
tradizione della nascita di Gesù fino all'omaggio dei Re
Magi, composto da nove strofe è cantato solo parzialmente
nelle versioni più moderne.
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ASCOLTA Celtic
Woman
I
The first Noel, the angel did say,
Was to certain poor shepherds in fields as they lay;
In fields where they lay keeping their sheep,
On a cold winter's night(1) that was so deep.
CHORUS
Noel, Noel, Noel, Noel,
Born is the King of Israel.
II
They looked up and saw a star(2)
Shining in the the
East, beyond them far;
And to the earth it gave great light,
And so it continued both day and night.
III
Then entered in those wise men three,
Full reverently upon their knee;
And offered there in his presence,
Their gold, and myrrh, and frankincense.
NOTE
1) cosa ci facessero dei pastori sui pascoli con le greggi in pieno
inverno lo sanno solo i Padri della Chiesa che hanno deciso di far
nascere Gesù in prossimità delle celebrazioni
invernali del Solstizio!
2) Dal Vangelo secondo
Matteo "Gesù nacque a Betlemme
di Giudea al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da
oriente a Gerusalemme e domandarono. Dov'è il re dei
Giudei che è nato? Abbiamo
visto sorgere la sua stella,
e siamo venuti per adorarlo". All'udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta
Gerusalemme. Riuniti tutti
i sommi sacerdoti
e gli scribi del popolo, s'informava
da loro sul
luogo in cui doveva nascere
il Messia. Gli
risposero: "A Betlemme di
Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta" Allora
Erode, chiamati segretamente i Magi, si
fece dire con esattezza da loro
il tempo in cui
era apparsa la stella e li
inviò a
Betlemme esortandoli: "Andate e informatevi
accuratamente del
bambino e, quando l'avrete trovato,
fatemelo sapere, perché
anch'io venga ad adorarlo".
Udite le parole
del re, essi partirono. Ed ecco la stella,
che avevano visto
nel suo sorgere,
li precedeva, finché giunse e si
fermò sopra il
luogo dove si trovava
il bambino. Al vedere la stella, essi
provarono una grandissima
gioia. Entrati nella
casa, videro il bambino con Maria sua madre,
e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i
loro scrigni e gli offrirono
in dono oro, incenso
e mirra. Avvertiti poi in sogno di
non tornare da Erode, per un'altra strada
fecero ritorno al loro paese"
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TRADUZIONE
ITALIANO
In
quella fredda notte
in pieno inverno l’angelo
chiamò
per primi i poveri
pastori, che sdraiati
nei campi, custodivano
le loro greggi.
Adesso
è il tempo della gioia,
è nato il re d’Israele.
Guardarono in alto
e videro una stella
che brillava lontano
ad Oriente, che illuminava
con grande luce la terra. La stella indicava
il luogo dove riposava Gesù.
E lì entrarono i Re Magi e si inginocchiarono
pieni di riverenza
offrendo alla sua
presenza oro, mirra
e incenso.
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