APPROFONDIMENTO

COLLIRIO PER IL TERZO OCCHIO

FUOCO ALLE POLVERI

Fatte queste premesse, ci si trova davanti ad una pietra angolare della nostra vita. Le scintille sono accese, adesso si può solo trasformare questi semplici concetti in vere esperienze personali da arricchire con le proprie percezioni, oppure semplificare tutto in un bel discorso da salotto, quasi come appagarsi per la conoscenza del titolo di un libro, senza però averlo mai letto. Purtroppo la tendenza dell’essere umano è quella di adagiarsi troppo facilmente sugli allori. Cosa questa in antitesi con la spinta evoluzionistica perfezionata in milioni di anni dalla natura.

Spesso infatti, quando noi non vogliamo crescere, è la Vita stessa a porci davanti gli ostacoli adeguati, per stimolarci e smuoverci. Quello che per la mente umana è un ostacolo, una difficoltà, in una ottica più distaccata si può percepire come una grossa spinta per la crescita della nostra coscienza, del nostro essere.

LA NOSTRA REALTA’

Sta a noi se perpetuare costantemente i nostri schemi mentali, quindi sempre gli stessi errori inconsci, oppure cambiare le nostre visioni e quindi la nostra realtà.

Tutta la nostra vita, ogni esperienza, ogni relazione, è lo specchio dello schema mentale che portiamo dentro di noi.

Teniamo presente che la Vita non ci pone mai a un incrocio la cui unica via d’uscita è la perdizione. Le circostanze esterne in cui ci troviamo immersi sono calibrate esattamente sulle nostre risorse e sul nostro grado di sviluppo. Grandi menti, grandi coscienze e grandi problemi.

Tutto è parte di un Cosmo in equilibrio perfetto; la rosa che viene donata e la bastonata che si riceve sulla testa si compensano. E se tutto ha una ragione di esistere, a che pro dunque restituire la legnata?. Il mondo è diventato una sequela di “ lui mi ha fatto, allora io gli faccio..”. La catena si spezzerà solo quando qualcuno saprà fermarsi e rispondere all’odio con l’amore.

Già tanti profeti hanno detto di imparare ad amare i propri nemici, ma noi non capiamo: il famoso “porgi l’altra guancia” significa proprio questo.

L’INNATA FIDUCIA

Fortunatamente se anche decidiamo di vivere sugli allori, e decidiamo di non voler crescere, la Vita ha disposto alcune funzioni delegate non alla nostra mente “tritatutto, bensì alla parte spiritualmente elevata che è parte di noi: la Coscienza.

Facciamo un esempio : se pensiamo ad un problema, la nostra mente, che ha paura di tutto, ce lo ingigantisce ancora di più, ci fa vedere scenari futuri nefasti, ci crea uno stato d’animo ansioso, il nostro corpo, le nostre energie non sono più in armonia. Pensiamo ora al problema più grande che potremmo avere : “chissà se faccio il prossimo respiro? “. Se adottassimo un approccio “mentale” a questo problema tutt’altro che eventuale (certamente una volta o l’altra succederà ), potremmo vivere costantemente in affanno, magari ci faremmo venire l’asma; invece non siamo assolutamente preoccupati di tutto ciò, qualcun altro al di sopra della nostra mente ci dà tranquillità e sicurezza, calma e speranza, in una parola : fiducia del nostro futuro.

Perché allora non affrontare tutti i problemi della vita con gli stessi meccanismi inconsci? Perché dobbiamo essere asserviti da una mente paurosa e limitata?.

Bruno Salto 2008