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JAMIE,
COME TRY ME Melodia tradizionale scozzese Una melodia con il titolo "Jamie, come try
me" è stata pubblicata da James
Oswald nella sua raccolta "Curious
Scots tunes" (1744) la stessa melodia si trova nel
III volume del "Musical Scots Museum"
(1790) è stata pubblicata al numero 238 con il testo. La protagonista è
una donna "passionaria"
che chiede a James di stare con lei ovvero invita il suo amante segreto
a possederla, una richiesta piuttosto intima e diretta, decisamente
insolita per i tempi (ma non per un poeta come Burns)! |
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Il brano è stato interpretato per lo più in versione strumentale, essendo una melodia molto dolce e lenta, perfetta per l'arpa celtica. Le versioni cantate sono di stampo "classico" con voci impostate al canto lirico; ma non mancano alcuni arrangiamenti decisamente più moderni, come quello di due scozzesi DOC entrambi provenienti dall'Ayrshire, la terra del Bardo Scozzese “There is a beautiful
traditional tune to this song and one day I shall sing it through but
this version came out through reading the words and messing about with
a guitar tuning. So I only sing a hint of the trad
tune. I also improvised on the order of the lyrics. It came out that
way and I stuck to it. The image of a lassie calling for
‘Jamie’ to come and be with her struck me as so
empowering. Robert writing
from a woman’s perspective.” Eddi non ha bisogno di tante presentazioni, dalla vocalità molto emotiva, profonda e pastosa che mi ricorda il colore ambrato e il sapore graffiante di un sorso di whisky: in questo brano in modo particolare la voce passa dall'acuto al sospiro e diventa quasi jazzistica. L'effetto d'insieme è quello del richiamo di un'amante quasi ossessionata dal desiderio
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(Cattia Salto settembre 2013) |