WANDERING
WAITS! C'è un'usanza
inglese per Natale quello dei musicisti che
vanno a suonare per le strade nelle notti del periodo natalizio.
Vennero chiamate Wandering Waits queste visite notturne,
alcuni studiosi ritengono che il nome derivi dal tipo di strumento
utilizzato, il wayte (wayghtes) o oboe che
corrisponde al piffero o ciaramella della nostra tradizione popolare
natalizia, strumenti che si accompagnano alla zampogna dei pastori (che
secondo la tradizione furono i primi ad accorrere a testimoniare la
nascita di Gesù). Altri invece fanno risalire il nome delle
Waits proprio a quei pastori 'watchnight' o 'waitnight' che custodivano le pecore
al pascolo quando gli angeli apparvero a portare la lieta novella. Altri ancora rispolverano
la vecchia parola scozzese "waith" che significa "andare in
giro" in riferimenti ai menestrelli ambulanti autorizzati a suonare nel
periodo natalizio dietro richiesta di denaro. Il nome finì per
identificare più indistintamente tutti i musicisti che
suonavano per strada. In origine erano forse delle sentinelle
musicali che,
prima degli orologi sulle torri pubbliche cittadine, annunciavano il
passare del tempo e nello stesso tempo svolgevano la funzione di
sorveglianti di coloro che dormivano (i guardiani notturni
ante-litteram). Erano nel medioevo una specie di carica pubblica con
tanto di divisa nei colori cittadini e ricevevano uno stipendio ma
anche delle offerte da parte dei cittadini specialmente nel periodo
natalizio (una specie di "mancia"). Finivano anche come organico
musicale per l'accoglienza degli ospiti di riguardo Ciò che li
distingue dai carollers e i wassailers è il loro
organico composto per lo più da strumentisti che erano
autorizzati con permessi speciali. Dalle melodie pastorali
agli schiamazzi notturni il passo è breve così le
Waits sono state ufficialmente soppresse con il Municipal Corporations Act del 1835 (ovvero non era
più erogato ai musicisti di strada uno stipendio comunale). Dipinto
del 1680 attribuito a Marcellus Laroon: Town waits. |
|
ASCOLTA "Past three o'clock" è un
canto di Natale scritto da George Ratcliff Woodward sulla melodia tradizionale
"London Waits". |
|
(Cattia Salto, dicembre 2013) |