IL PASSO DI PIVA Fu Antonio
Cornazano nel suo "Libro sull'arte del danzare"
a descrivere il passo di piva La piva è talvolta composta da passi doppi
accelerati,
ma più spesso è in ritmo ternario e si distingue
appunto in piva tedesca per
indicare il ritmo quaternario. Occorre tenere presente che nel 300 la
struttura
musicale delle danze era ancora in fase "sperimentale" e solo nel
secolo successivo si esegue un lavoro di codificazione e di
standardizzazione
di passi e misure. Nella
sua forma
ternaria il passo di piva (ovvero il passo saltellato) si esegue in tre
brevi
passetti in rapida successione partendo sia con il piede destro o con i
piede
sinistro (risale al 1400 la codificazione della partenza di piede
sinistro) Vediamo
applicato il
passo in danze tipo il salterello (una danza più
propriamente trecentesca) ma
anche in una danza da "divertissement" come
il petit rien. |
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PETIT RIENDetta anche Petite Rinense o Petit Vrines è una danza di corte del 1400 proveniente dalla Francia e descritta da Giovanni Ambrosio (ovvero Guglielmo Ebreo). Il suo nome significa "sciocchezzuola", "bagatella" "little nothings", a sottolineare il carattere giocoso rievocato nella musica. Ci sono due varianti musicali una per la danza delle coppie e una per la danza in tre. La danza in tre (un uomo e due donne o viceversa) è un tipo di coreografia molto in voga nel 300 in quanto nell'elemento "danza di corteggiamento a due" viene aggiunto un aspetto più "ammiccante", non dimentichiamoci che la danza di corte è essenzialmente una "caccia" d'amore in cui la donna non solo è preda, ma anche "cacciatrice"! I passi di questa
danza sono semplicissimi: In questa danza
è già codificata l'apertura (cioè il
piede con cui si
parte) di sinistro La ripresa non
è altro che un passo semplice laterale e nella
combinazione è sempre laterale sinistro, laterale destro,
giro completo in
quattro tempi su spalla sinistra VARIANTE A DUEVediamola in una
coreografia molto semplice per coppie in cerchio:
disposizione a raggiera, uomo all'esterno. (si formano idealmente due
cerchi
concentrici quello interno delle donne e quello esterno degli uomini)
La prima
disposizione delle coppie è in parallelo lungo il raggio TUTTI INSIEME: 16
passi di piva ATTENZIONE CAMBIO
FRONTE: le coppie si girano uno verso l'altra in modo
da disporsi frontalmente (perpendicolari al raggio) SOLO UOMINI:
Riverenza ASCOLTA
Alta Capella & Citharedi der Schola Cantorum Basiliensis Melodia variante in due Eseguita con questo schema la danza diventa molto semplice da memorizzare, una danza in cerchio perfetta per grandi numeri di danzatori |
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VARIANTE A TREQuesta è la versione che si presta maggiormente ad essere "mimata", viene spesso proposta per file verticali (la cosiddetta fila indiana) ma io la preferisco con i danzatori in fila orizzontale con l'uomo al centro e tenere per mano le sue due dame!
Anche in questo
caso lo schema è molto semplice ma il portamento e il
gioco di sguardi sono fondamentali per dare un tocco malizioso alla
danza, che
è essenzialmente una danza briosa e vivace. ISTRUZIONI
ASCOLTA MELODIA The Rose Ensemble variante in tre |
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