HIGHLAND
MARY Intricata la vita sentimentale del bel Robbie il bardo di Scozia! Trasferitosi a Mauchline presso la famiglia, nel 1784 incontra Jean Armour ("Bonnie Jean") e nel 1786 mentre lei è incinta del loro figlio la riconosce per iscritto come moglie, ma il padre di lei contrario all'unione, la allontana a Paisley, (anche perchè nessuno sparli della gravidanza di una figlia non sposata!) Nel frattempo in primavera Robbie inizia una relazione con Mary (o Margaret) Campbell una bella giovinetta originaria di Dunoon e trasferitasi per prestare servizio di cameriera a Mauchline presso la casa di Gavin Hamilton e poi a Coilsfield House (Tarbolton), presso i Montgomery. La ragazza viene descritta come alta bionda e con gli occhi azzurri e di lei Burns scrive "She was a warm-hearted, charming young creature as ever blessed a man with generous love." E prosegue "After a pretty long tract of
the most ardent reciprocal attachment we met by appointment, on the
second Sunday of May, in a sequestered spot by the Banks of Ayr, where we spent the day in
taking farewell, before she should embark for the West Highlands to
arrange matters among her friends for our projected change of life. At
the close of Autumn following she crossed the sea to meet me at
Greenock, where she had scarce landed when she was seized with a
malignant fever, which hurried my dear girl to the grave in a few days,
before I could even hear of her illness."
Coilsfield House (Castello di Montgomery) nel 1840 La romantica passeggiata con Mary ebbe luogo il 14 maggio 1786 proprio nei pressi di Coilsfield House e fu l'ultima volta in cui si incontrarono, Maria muore a 23 anni il 20 ottobre dello stesso anno mentre si trovava a Greenock. continua |
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L'ULTIMO BACIOLa canzone fu composta nel
1792 e rimase un brano molto popolare per tutto l'Ottocento. Robbie va
indietro nel tempo nel ricordo dell'ultimo
incontro con Mary quando era Primavera, promessa
dell'imminente Estate, quando l'amore in boccio tra i due prese vampa.
Così l'immagine della Natura si rispecchia nell'animo degli
innamorati e l'Autunno è foriero di morte! Un altro tema tipico mutuato dal mondo classico (ripreso per altro anche da
Shakespeare) è la consapevolezza della brevità
della gioia d'amore a cui consegue l'invito a coglierne i piaceri, e qui Burns vi aggiunge l'amarezza del
sepolcro. Il poeta è decisamente pre-romantico nel
compiacimento della descrizione del disfacimento della morte, anche se
non arriva agli estremi della "sepoltura lacrimata" tanto cara ai suoi
successori.
L'albero sotto le cui
fronde i due innamorati si diedero l'ultimo bacio
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